Nelle tavole programmatiche di Giorgia Meloni abbiamo dovuto pazientemente leggere uno ad uno tutti i punti che lo compongono. Ma solo al numero 13 ci siamo finalmente imbattuti su quelli relativi alla tutela del territorio, della natura e dell’ambiente.
Pare che per Fratelli d’Italia la sostenibilità, la difesa del territorio e della natura abbiano due soli colpevoli: l’incuria e l’abbandono.
Eppure noi pensavamo che i cambiamenti climatici che stanno devastando l’intero pianeta avessero quantomeno condiviso un concorso di colpa con gli attuali modelli di sviluppo. Mah!
Soltanto ieri il presidente degli Usa Joe Biden gridava che il cambiamento climatico è l’emergenza, il pericolo imminente, la più grave minaccia per tutti.
Parlava guarda caso: alla Brayton Point di Somerset, Massachusets, ex centrale a carbone chiusa nel 2017 e trasformata in struttura che gestisce l’energia elettrica prodotta attraverso l’eolico in mare.
Suggeriamo a Giorgia di fare un salto a Torino dove a partire da oggi, si terranno due importanti eventi per l’ambiente: l’assemblea europea dei Fridays for Future e il Climate Social Camp, che unisce diverse realtà ambientaliste come Greenpeace ed Extinction Rebellion. Si concluderà venerdì 29 luglio con il tradizionale sciopero per il clima. Nel mezzo tanti dibattiti, workshop e conferenze per discutere di tutti i problemi legati alla crisi climatica.
Una sola curiosità ma la fiamma tricolore è alimentata ad energia rinnovabile o a carbone NERO?