Sono passati 235 giorni da quando nel nostro libro virtuale abbiamo cominciato ad annotare i piccoli e grandi cambiamenti che soffiano impetuosi sulle nostre teste.
Volteggiano, ruotano, si allontano e si intrecciano senza soluzione.
Da quando siamo usciti da Previtenda abbiamo cercato e trovato altri uomini libro in fuga da-gli anni del rogo.
Stiamo imparando in questi tempi d’eclisse che la distopìa tiene prigioniera l’utopia, proprio nell’istante in cui la locomotiva cinese sta catturando il comando con il suo carico di oppressione e di disprezzo della libertà.
La storia umana sta faticosamente riscoprendo attraverso il volto delle donne il segno, l’anelito della rinascita.
La sostenibilità è una parola che si declina al femminile immersa com’è nel liquido amniotico della vita.
Lo stesso che proteggerà il bambino che nasce dai traumi e dalle infezioni.
Ora che the Fireman Trump ha contaminato il mondo al grido di «Bruciare sempre, bruciare tutto. Il fuoco splende e il fuoco pulisce» il testimone sta scavalcando la Grande Muraglia.
Con Guglielmo, Nicolò, Massimo, Antonio, Giuseppe e Nicoletta e Mimmo costituiamo un piccolo nucleo di anticorpi che si battono contro “la milizia del fuoco” che cerca di distruggere per sempre i luoghi del sapere e della conoscenza.
La finanza ha ormai raggiunto la temperatura di autoaccensione – Fahrenheit 451.
Crisi climatica, sorveglianza del pensiero, riarmo senza fine, omologazione culturale sono il concime avvelenato del capitalismo del terzo millennio.
SriReset ha semplicemente indicato una rotta: la finanza non si salva da sola se non la liberiamo da quel concime velenoso che sta uccidendo il nostro Pianeta.
Buon anno a tutti i nostri lettori.