“Vietato rilasciare interviste”. Dopo l’annuncio del possibile licenziamento dei 233 dipendenti dei Disney Store italiani, i sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs fanno sapere che i lavoratori sono stati “invitati” a “non rilasciare interviste ai giornalisti fornendo i recapiti aziendali da contattare”. Per le parti sociali si tratta di “un danno oltre la beffa”, legata alla chiusura dei negozi italiani da parte della multinazionale. “Un atteggiamento singolare” da stigmatizzare, aggiungono. “In attesa di nuovi sviluppi e di ricevere la comunicazione ufficiale sull’annunciata procedura di licenziamento collettivo i sindacati confermano l’avvio della mobilitazione i cui dettagli saranno concordati con le lavoratrici e i lavoratori e i Rappresentanti Sindacali Aziendali nel corso dell’Assemblea unitaria del 25 maggio”, fanno sapere le sigle. Lo scorso marzo Disney aveva annunciato anche la chiusura, entro quest’anno, di almeno 60 dei suoi negozi in Nord America, per concentrarsi sulle vendite online.