50 anni dopo ricordando il film del 1970 diretto Stuart Hagmann, tratto dal libro Fragole e sangue: diario di uno studente rivoluzionario[1] di James Simon Kunen, vincitore del Premio della giuria del 23º Festival di Cannes.
Non sappiamo ancora come evolverà la protesta nata dal grido di dolore di George Floyd “I can not breathe” ma crediamo che le sorti democratiche di un Paese non potranno decidersi in questo clima.
Forse c’è un sinistro calcolo di evitare un voto semplicemente incendiandolo.
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