Luci e paesaggi
Noi siamo migranti / Andiamo per terra e per mare / A volte vediamo luci lontane e ci rallegriamo / pensiamo a un luogo dove abitare, a una casa, ad incontri, amori, amicizie, / a scambi creativi… / Noi siamo migranti del cinema e delle arti / cerchiamo un castello volante che abbia muri dove proiettare, spazi ospitali dove / parlare cantare suonare danzare / e una torre per guardare il cielo, il sole e la luna. / Noi siamo artisti migranti / in bilico tra realtà e finzioni / Abbiamo nasi lunghi / giochiamo con le bugie come bambini / Abbiamo voglia di conoscere tutti i misteri e le casualità del reale / Abbiamo la forza di abbattere i muri dell’intolleranza / Noi siamo artisti migranti cittadini del mondo / Vogliamo costruire cinema di comunità / vogliamo scoprire noi stessi e i luoghi che abitiamo / amiamo la luce bianca del sud, la luce azzurra del nord / i paes aggi dell’anima, del volto, della linea dell’orizzonte / vogliamo guardare i paesaggi rotti / curare con lo sguardo e con le mani / le pietre, le piante e tutti noi animali. / Vogliamo ascoltare bene tutte le bugie dell’arte e della vita. / Giuriamo su libri senza titolo / le parole che vogliamo conservare / per restare umani.