Lei Cammina nella Bellezza di Lord Byron (George Gordon)
Lei cammina nella bellezza, come la notte
Di climi senza nuvole e cieli stellati;
E tutto ciò che è meglio del buio e del luminoso
Si incontra nel suo aspetto e nei suoi occhi;
Così ammorbidito a quella tenera luce
Che il cielo nega al giorno sfarzoso.
Un’ombra in più, un raggio in meno,
Avrebbe in parte compromesso la grazia senza nome
Che ondeggia in ogni ciocca corvina,
O si illumina dolcemente sul suo viso;
Dove i pensieri dolcemente sereni esprimono,
Quanto sono puri, quanto sono cari i loro luoghi di dimora.
E su quella guancia, e su quella fronte,
Così morbida, così calma, eppure eloquente,
I sorrisi che conquistano, le sfumature che brillano,
Ma raccontano di giorni trascorsi nella bontà,
Una mente in pace con tutto ciò che è sotto,
Un cuore il cui amore è innocente!