Greta Thunberg
Mentre la riunione sul clima della COP29 sta giungendo al termine, non dovrebbe sorprendere che un’altra COP stia fallendo. L’attuale bozza è un completo disastro. Ma anche se le nostre aspettative sono prossime all’inesistenza, non dobbiamo mai e poi mai ritrovarci a reagire a questi continui tradimenti con altro che rabbia.
Le persone al potere sono ancora una volta sul punto di accettare una condanna a morte per le innumerevoli persone le cui vite sono state o saranno rovinate dalla crisi climatica. Il testo attuale è pieno di false soluzioni e promesse vuote. I soldi dei paesi del Nord del mondo necessari per ripagare il loro debito climatico non si vedono ancora da nessuna parte. Il paese ospitante, l’Azerbaijan, è uno stato petrolifero repressivo e autoritario che ha commesso pulizia etnica e atti genocidi nei confronti degli armeni. La società civile presente alla COP29 viene messa a tacere, ma continua a combattere e a spingere i negoziatori verso il minimo indispensabile.
Tutto questo mentre oppressione, disuguaglianze, guerre e genocidi in tutto il mondo continuano a intensificarsi. Chi è al potere sta peggiorando la destabilizzazione e la distruzione dei nostri ecosistemi che supportano la vita. Siamo sulla buona strada per vivere l’anno più caldo mai registrato, con i gas serra globali che hanno raggiunto il massimo storico solo l’anno scorso.
È chiaro che i nostri sistemi attuali non stanno lavorando a nostro favore. I processi COP non solo ci stanno deludendo, ma sono parte di un sistema più ampio costruito sull’ingiustizia e progettato per sacrificare le generazioni attuali e future per l’opportunità di pochi di continuare a fare profitti inimmaginabili e continuare a sfruttare il pianeta e le persone.
Con ogni trattativa, con ogni discorso fatto da un leader mondiale e con ogni accordo che firma, diventa chiaro che spetta a noi, come collettivo globale, intraprendere l’azione di cui abbiamo così disperatamente bisogno e mostrare dove si trova veramente la leadership. Non lo faranno per noi, come dimostra ancora una volta questa COP29.
#COP29 #PayUp #ClimateJusticeNow